Noi alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado di Caiazzo, venerdì 13 ottobre 2023, siamo andati a visitare il luogo dove esattamente 80 anni fa ci fu la strage di Monte Carmignano. Alla commemorazione delle vittime erano presenti il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto e diverse figure istituzionali provenienti dalla Germania oltre ad autorità diplomatiche, figure civili, religiose, militari, associazioni e scuole. Sono state commemorate le vittime che subirono l’efferatezza dei nazisti in quel casolare e tutti hanno pregato in loro memoria. I rappresentanti tedeschi presenti hanno recitato una preghiera anche nella loro lingua.
Questo evento è stato organizzato e voluto dal Comune di Caiazzo e dall’Associazione Monte Carmignano per l'Europa, il cui fondatore è l'indimenticabile ex sindaco Tommaso Sgueglia, un grande promotore della riconciliazione dei popoli nell’ottica della cultura dell’Europa.
Ogni anno l'associazione, presieduta oggi da Domenico Cusano, organizza un concorso per far realizzare a noi alunni dei lavori sulla storia della Seconda guerra mondiale.
Il Premio rappresenta un’iniziativa di grande valore per i giovani, che attraverso il ricordo e la memoria del passato, possiamo renderci costruttori di una società solidale, unita e libera.
Quella di Monte Carmignano è tra le stragi più efferate nel centro-sud dell'Italia nel 1943: per mano dei soldati tedeschi furono sterminati senza alcuna motivazione due nuclei familiari, 22 persone inermi, tra cui bambini, che vennero mitragliati. Molti corpi furono straziati e mutilati. I soldati tedeschi erano guidati dal giovane sottotenente Wolfgang Lehnigk-Emden.
All'epoca fu importante la testimonianza del giornalista americano William Stoneman, che scrisse degli articoli su quanto accaduto a Caiazzo.
Dalle alunne Maria Rosaria Sangiovanni e Vera Puorto della 3B di Caiazzo.